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La saggezza di certi vecchi alberi

La saggezza di certi vecchi alberi

di Luciano Luciani

«La saggezza di certi vecchi alberi mi riempie di venerazione. Ognuno, credo, è legato agli alberi della sua terra, come ogni uomo si accorge, un bel giorno, di essere suo padre e suo nonno e che questa è l’unica immortalità possibile»: è una riflessione di Ennio Flaiano (Pescara, 1910 – Roma, 1972), narratore, autore teatrale, sceneggiatore e critico cinematografico. Compare in un suo Taccuino, uno dei più lontani nel tempo, del 1946, e mi torna utile per preparare la belle notizia che sto per fornire al Lettore: ovvero, che gli alberi monumentali della città di Lucca ora hanno un sito internet tutto per loro. Basta andare sul sito degli alberi monumentali del comune di Lucca e ripercorrere così i contenuti del libro scritto da Massimo Giambastiani (dottore forestale) e Francesca Occhipinti (laureata in scienze forestali) foto di Stefano Citti.

Sono circa un centinaio i “patriarchi verdi” censiti e documentati: dal Cedro del Libano dell’Orto botanico, la pianta più antica di questo giardino, la cui data di impianto risale al 1822, dalle misure imponenti e dalle forme maestose, alla Magnolia sotto la cui ombra trovavano riparo dalla calura Alfredo Catalani e Giacomo Puccini, allora ancora giovani musicisti pieni di speranze.

Un’iniziativa apprezzabile per i naturalisti e gli storici, gli studiosi del territorio e gli ambientalisti, ognuno dei quali potrà senz’altro ricavare dall’osservazione di questi giganti vegetali utili motivi di indagine. Tra gli altri, lo studio delle particolari potenzialità genetiche che hanno consentito a questi alberi monumentali di crescere e resistere serenamente al trascorrere degli anni, alle offese del tempo e, soprattutto, degli uomini. Chissà che proprio tra queste radici, questi fusti, queste fronde secolari non si nasconda il segreto, se non dell’eterna giovinezza, almeno di una longevità “robustosa e forte”. Lo studio e il censimento sono stati realizzati dal Comune di Lucca, con la partecipazione dell’Istituto per la documentazione del castagno e la Ricerca forestale (I.R.F. - Lucca).