
Anfibi

Rana
dalmatina
Gli
Anfibi conducono una vita solo parzialmente terrestre. Il termine stesso si
riferisce al fatto che questi animali trascorrono parte della loro vita
nell'acqua e parte sulla terraferma, ma sempre in condizioni di umidità. Vengono
raggruppati in tre sottoclassi:Anuri (rane, rospi e raganelle),
inconfondibili per la presenza di zampe posteriori allungate adattate al salto e
la mancanza di coda e di un collo distinguibile; Urodeli (tritoni
e salamandre), provvisti di coda e di collo; gli Apodi, dall'aspetto
vermiforme, diffusi a Ceylon e nell' America latina.
La
pelle degli anfibi è nuda, ricca di ghiandole mucose che servono a impedire
l'essiccamento. Sono forniti di due paia di arti. Nella larva il cuore presenta
due cavità, che diventano tre nell'individuo adulto: il ventricolo è indiviso. I
polmoni hanno una superficie di scambio con i capillari sanguigni piuttosto
limitata; per questo motivo negli anfibi è molto importante la respirazione
cutanea. La riproduzione è legata all'acqua, in quanto le uova sono sempre
prive di guscio e, nelle specie ovipare, sono invece avvolte da un involucro
gelatinoso. Mentre negli urodeli la larva è abbastanza simile all'adulto,
essendo assai precocemente provvista di arti e di una bocca che le permette di
nutrirsi di altri animali, la larva degli anuri (girino) ha la forma di un
pesce, con un tronco ovoidale per il grande sviluppo dell'intestino; esso
possiede una bocca con mandibole cornee e dei dentelli a forma di pettine di cui
si serve per raschiare le piante acquatiche.
Larva
di tritone
Urodeli tipici delle Apuane

Salamandra
salamandra
La salamandra pezzata (Salamandra
salamandra) è lunga 15, 25 cm; è ampiamente diffusa nei boschi europei, in zone
collinari o montuose; si trova sotto i sassi o fra i ceppi marcescenti. Solo
dopo un forte acquazzone, o all'imbrunire la si può trovare all'aperto. Si nutre
di piccoli invertebrati. Si riproduce in primavera, estate e, se il clima è
favorevole, anche in autunno. La femmina depone nell'acqua bassa sino a 70 larve
ben sviluppate. E' un animale abbastanza longevo, vive infatti sino a 25 anni di
età.

Salamandrina terdigitata; si vedono degli adulti e gruppi di uova.
La salamandrina dagli occhiali (Salamandrina
terdigitata) è molto simile alla Salamandra, ma è più piccola e, a
differenza di altri urodeli, possiede solo quattro dita. La coda e le zampe sono
rosse nella parte inferiore, mentre il ventre e la gola sono macchiettati di
bianco e nero. Si tratta di una specie molto rara, che si trova solo in poche
zone dell'Appennino italiano e sulle Apuane. Vive tra le foglie ed i muschi dei
boschi in montagna ed in collina ed esce allo scoperto solo nelle giornate più
umide e nei momenti della riproduzione. E' un animale di particolare interesse
zoogeografico perché endemico dell'Italia; è fra l'altro simbolo della Unione
Zoologica Italiana.

Hidromanthes italicus
L' Hidromanthes
italicus, come tutti gli anfibi appartenenti a questo genere, è un
organismo esclusivamente terrestre; la sua caratteristica peculiare è la lingua
che può essere estesa per più della metà dal loro corpo (esclusa la coda), come
mostra l'animazione. Questa straordinaria capacità è dovuta al fatto che la
lingua è libera ai margini e il suo scheletro (apparato iobranchiale),
consistente di 7 elementi cartilaginei collegati fra loro da giunzioni
flessibili, può essere protruso; si tratta di un adattamento importante, in
quanto permette a questi animali di catturare prede anche a discreta distanza,
senza spostare il corpo che può così rimanere nascosto in stretti pertugi delle
rocce.

Triturus alpestris apuanus
Itritoni sono caratterizzati dalla presenza di una
cresta, più o meno evidente che decorre sul dorso dell'animale. Il maschio del
tritone alpino è lungo circa 8 cm, mentre la femmina raggiunge gli 11 cm. Le
larva assomigliano vagamente a quella del tritone crestato. La gola degli adulti
è macchiettata nella varietà apuana, mentre è sempre priva di macchie nel Triturus
alpestris
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