raccolte cd
timberland euro, timberland uomo 6 inch stivali, timberland uomo barca stivali, timberland uomo earthkeepers, timberland uomo euro hiker stivali, timberland uomo nellie chukka, timberland uomo rotolo top stivali, timberland uomo scarpe da spiaggia, timberland donna 6 inch stivali
Eventi 2013

Eventi 2013 

 

Giardino Parolini § Il museo del Risorgimento di Lucca § nanolab § Finestre - I libri di NATURALMENTE Scienza § La Verruca è un vulcano? § FIRST® LEGO® League § Pangea § Cultura e Metodo Scientifico § Circolo Bateson § Accademia Nazionale dei Lincei § DIDAMATICA § Riscopri Alessandro Volt@ § Mostra, dimostra e misura § La Scienza ... ancora... negata § Ecologia stradale § Olimpiadi delle Neuroscienze § Darwin Day § Situazione attuale delle risorse biologiche in Adriatico § Alpi Apuane § Il tallone di Achille § Milano ricorda Gould

 

 



 

 

Giardini Parolini

Giardino Parolini

Dal 1805 un’oasi di rara bellezza

Bassano del Grappa 20 / 21 aprile 2013

sabato e domenica ore 9.00 - 19.00

 

Rinasce l’antico giardino botanicodi Alberto ParoliniNon puoi mancare!Mostra-mercato con 21 espositori selezionatitra i migliori produttori, importatori e collezionistidi piante e fiori da tutta Italia: agapanthus, agavi, agrumi, aromatiche, azalee, bossi, bulbose, felci, frutti antichi, gardenie, garofani, glicini, graminacee, iris, orchidee, ortensie, piante grasse, rampicanti, rose, violette e tante altre. (elenco espositori in www.floracafe.org)

 

Inizio

 

 


 

 

 

Museo risorgimento Lucca

Il museo del Risorgimento di Lucca

Una ‘casa della memoria’ sempre aperta a tutti

 

Domenica 17 dicembre, nei locali situati al piano terra di Palazzo Ducale, Cortile degli Svizzeri, Lucca, è stato inaugurato il Museo del Risorgimento, vera e propria “casa della memoria” sul processo storico che ha portato alla formazione del nostro Stato nazionale.

  

La collezione Il Museo del Risorgimento ospita rilevanti cimeli storici, opere d’arte, significativi materiali documentari, preziose testimonianze che rappresentano la memoria di un periodo fondamentale nel contesto storico nazionale e del contributo ad esso fornito dalla città e dall’intera provincia di Lucca. Nelle sale del museo sono esposti, infatti, la bandiera dei Carbonari risalente alle Cinque giornate di Milano del 1821, lettere autografe di Garibaldi, alcune camicie garibaldine e le bandiere della Guardia Nazionale. E ancora, fotografie, armi, divise e attrezzature da campo, oggetti di uso quotidiano e preziosi documenti che costituiscono un archivio storico di notevole interesse sulla storia italiana tra il 1821 e la Prima Guerra Mondiale. Da ricordare le testimonianze di numerosi episodi dei quali è stata protagonista la popolazione del nostro territorio.

 

La genesi del museo Le radici di quel patrimonio che oggi è il cuore del Museo vanno ricercate nell’opera della Federazione Provinciale Combattenti e Reduci della Prima Guerra Mondiale che per primi si impegnarono nella raccolta dei materiali storici che documentavano la partecipazione della comunità lucchese al processo risorgimentale e che, grazie anche alle donazioni e alle attività del colonnello Giuseppe Ambrogi, Orlando Cheli, e Alessandro Belli, andarono a costituire la collezione dell’allora Museo della Guerra ubicato presso la fortificazione di Porta San Donato. Quattro anni più tardi l'esposizione fu trasferita a Villa Guinigi, dove rimase fino al 1951. Oltre trent’anni più tardi, grazie all’attenta e paziente opera dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci la prestigiosa collezione trova nuova collocazione e nuova denominazione: nel 1989 viene infatti inaugurato il Museo del Risorgimento nel Cortile degli Svizzeri. Oggi, come hanno

dimostrato le partecipate manifestazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia, si apre una nuova fase in cui si intende valorizzare al massimo i temi della memoria e della storia nazionale: un percorso che, dopo un impegnativa opera di rivitalizzazione del Museo, culmina con l’inaugurazione e con l’apertura alla cittadinanza di questa “casa della memoria”.

 

Il museo oggi Obiettivo del nuovo allestimento è condurre il visitatore in un viaggio alla scoperta delle origini della Nazione e delle proprie radici, in un’escursione nella storia tra fatti locali e avvenimenti nazionali. Una sala “immersiva”, che introduce alla  visita del museo, è stata pensata per coinvolgere e interessare soprattutto i giovani e i ragazzi delle scuole. L’esposizione è articolata lungo la linea del tempo, personaggi ed eventi della storia risorgimentale locale trovano uno spazio dedicato, mentre l’area didattica conclude l’itinerario museale. Il percorso di visita è inoltre caratterizzato da un'attenzione particolare all'accessibilità per garantire a tutte le categorie di utenti la piena e soddisfacente fruizione del Museo

 

L'intervento I lavori sono stati permessi dai 180mila euro messi a disposizione dalla Regione Toscana e ai 95mila euro di contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, e grazie anche alla collaborazione  delle associazioni combattentistiche e al supporto di Promo PA Fondazione, che ha portato avanti il progetto di ristrutturazione e allestimento del Museo del Risorgimento di Lucca.

 

Il progetto di ristrutturazione Il progetto complessivo, elaborato grazie anche alla collaborazione della Fondazione Promo P.A., ha visto la ristrutturazione dei locali, al piano terra di Palazzo Ducale, e degli impianti, la ridefinizione del percorso espositivo e la progettazione di opportuni strumenti di promozione e divulgazione per far conoscere il museo. Dopo lo smantellamento della precedente esposizione, la collezione è stata trasferita in un deposito adatto alla corretta conservazione, dove gli oggetti sono stati conservati per tutta la durata dei lavori sulle strutture. Prima di essere spostati, i cimeli sono stati inventariati secondo quanto previsto dalle direttive della Soprintendenza, presso i cui laboratori si è svolto gran parte del lavoro: si è proceduto alla pulitura dei reperti tessili; agli interventi di restauro sui quadri, gessi e le sculture maggiormente compromesse. Una volta conclusi i lavori alle strutture e ai locali, è stato ridisegnato il percorso espositivo in base ai criteri della museologia contemporanea.

 

Precedenti interventi Negli anni passati sono stati avviati alcuni interventi per restaurare importanti reperti, un’azione svolta in collaborazione con l’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, l’Associazione AssoArma, la Soprintendenza, grazie anche ai finanziamenti del Ministero per i beni e le attività culturali e della Fondazione Banca del Monte.

 

Orario invernale (1 ottobre - 30 aprile)

9,30-12,30

14,30-17,00

 

Orario estivo (1 maggio - 30 settembre)

10,00-12,30

15,30-18,00

chiuso il lunedì

 

Visite guidate su prenotazione tel. Fondazione Cresci 0583 417483 museorisorgimentolucca@provincia.lucca.it

 

La sala immersiva
Un luogo fisico, che si traduce in vera e propria esperienza multisensoriale che avvolge il pubblico con immagini, filmati, disegni, oggetti del Museo e una specifica colonna sonora. 
La narrazione delle vicende comprese tra il 1815 e il 1918 si snoda attraverso pannelli con testi illustrativi in italiano e in inglese e strumenti multimediali che rendono i contenuti dello spazio espositivo ancora più evocativi,
secondo una logica che parte dal presupposto che il coinvolgimento e l’emozione stanno alla base di una buona comunicazione. 
In questa sala si racconta il processo di unificazione attraverso alcuni protagonisti d’invenzione, ma storicamente verosimili. Con un pizzico di libertà creativa e un massimo di fedeltà storica, si illustrano i pensieri, le speranze 
e i sentimenti di tre figure simboliche: Luigi, il romantico combattente della II Guerra di Indipendenza e della spedizione dei Mille, la sua compagna Maria, portavoce ante litteram della questione femminile che si apre con l’unità, 
e un giovanissimo, anonimo, patriota. Tre figure suggestive, capaci di raccontare alcune delle pagine più intense della nostra storia, arrivando anche al cuore dei più giovani.
 
La linea del tempo
Una linea immaginaria che  scandisce i principali avvenimenti della storia risorgimentale e si conclude con la Prima Guerra Mondiale. La “linea del tempo” ripercorre idealmente luoghi e protagonisti significativi con motti, slogan e 
frasi celebri attorno alle quali si è costruito il consenso e la partecipazione alla causa italiana.
 
Focus sul territorio lucchese
Una sezione specifica è dedicata ai personaggi lucchesi che, con la loro opera, occupano un posto di rilievo nella storia risorgimentale. Fin dagli albori del Risorgimento, infatti, il territorio lucchese ha avuto una parte attiva nel processo 
di unificazione nazionale. A Lucca hanno operato in senso patriottico la famiglia Cotenna di Monte S. Quirico, i fratelli Borrini nel Compitese, Antonio Mazzarosa, Luigi Fornaciari, Luisa Amalia Paladini, Matteo Trenta, mentre nuclei orientati 
in senso nazionale-unitario si costituivano a Barga, Coreglia e Pietrasanta. All’indomani dell’unità del Paese, spiccano, pur nella differente collocazione politica, le vicende del lucchese Tito Strocchi e del barghigiano Antonio Mordini.
Il museo ospita il seggio e alcune carte di Antonio Mordini, prodittatore di Garibaldi in Sicilia e Senatore nel primo Parlamento italiano, la giubba rossa, il berretto, una pistola e la sciabola di Tito Strocchi, giovane garibaldino lucchese la 
cui nobile e breve esistenza rappresenta un esempio di coerenza con i valori e i principi della gioventù dell’epoca, alcuni libri di Luisa Amalia Paladini, oltre a oggetti di uso quotidiano risalenti all’epoca.
 
L’area didattica
Il percorso di didattica museale occupa una sala opportunamente allestita. Qui sono stati predisposti materiali appositi per le scuole, proposte in maniera semplice e diretta, mirata alla fruibilità da parte degli studenti delle scuole e 
nell’ottica di fornire ai tutti i visitatori una più chiara comprensione dei processi fondativi della nostra storia nazionale.
Inizio

 

 


 

 

Nanolab Le nanoscienze nel laboratorio scolastico

nanolab

Le nanoscienze nel laboratorio scolastico

Corso di aggiornamento nazionale per docenti di materie scientifiche

9/12 settembre 2013 Dipartimento di Fisica e Matematica Unversità di Reggio Emilia

 

Le nanoscienze combinano tecniche tipiche di varie discipline, stu-diando e modificando il comportamento della materia alla nanoscala per realizzare materiali con nuove proprietà fisiche, con applicazio-ni che spaziano dalla meccanica, al fotovoltaico, alle telecomunica-zioni, alla medicina. Le nanoscienze costituiscono perciò un terreno accattivante ed innovativo per introdurre Le Leggi fondamentali della natura e La moderna fisica della materia nel Laboratorio scolastico, Legando La didattica alla ricerca attuale e facilitando un approccio lnquiry Based.

 

Iscrizioni entro il 50 aprile 2013 al sito www.nanolab.unimore.it

 

 

 

 

 

Inizio

 

 


 

Finestre di NATURALMENTE Scienza -Ancona 2013

Finestre - I libri di NATURALMENTE Scienza 

Presentazione della collana libraria

Venerdì 22 marzo - ore 17.00 

Casa delle Culture - Ancona

 

Daniele Sordoni – Presidente Anisn Marche

I docenti di scienze e la pubblicistica scientifica

 

Vincenzo Caputo - Università Politecnica delle Marche

Stephen J. Gould e la "pluralità" dell’evoluzione

 

Enrico Berardi - Università Politecnica delle Marche

Ragionando sulla scienza

 

Vincenzo Terreni - Redazione di NATURALMENTE Scienza

La rivista, il sito, i testi: il senso di un lavoro al servizio della diffusione della cultura scientifica

 

Coordina Fabio Fantini - Redazione di NATURALMENTE Scienza Inizio

 

 


 

 

 

 

La Verruca è un vulcano?

La Verruca è un vulcano?  

Certosa di Calci Roberto Santacroce, Professore Ordinario di Vulcanologia dellUniversità di Pisa

Venerdì 22 Marzo 2013 alle ore 17


In varie occasioni gli Amici del Museo Naturalistico di Calci hanno parlato dei Monti Pisani, dal punto di vista botanico, paleontologico, geologico e archeologico, quest’ultimo soprattutto in relazione al Castello della Verruca. Ma un punto è restato in sospeso: Il Monte Verruca, sui Monti Pisani, gode infatti tra gli abitanti della zona pisana la fama di vulcano, per la sua forma a cono. Ma l’unica sua ’eruzione’ è stata quella organizzata da un gruppo di buontermponi il primo Aprile di pochi anni fa, con un gran fumo di frasche dall’interno del Castello.

In Italia ci sono invece molti veri vulcani attivi o potenzialmente attivi, oltre a numeosi vulcani che vengono considerati ormai estinti.

Di questi problemi ci parlerà alla Certosa di Calci il prof. Roberto Santacroce (Professore Ordinario di Vulcanologia dell’Università di Pisa) Venerdì 22 Marzo 2013 alle ore 17, in occasione della Conferenza “La Verruca è un vulcano? Il rischio vulcanico in Italia”, che l’Associazione “Amici del Museo Naturalistico di Calci” ha organizzato in collaborazione col Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa e con la sezione di Cascina di “Italia Nostra”.

 

In occasione del “Capodanno Pisano” escursione alla Verruca organizzata dalla “Compagni di Calci” il 23 Marzo p.v.

 

Marco Tongiorgi

 

Associazione “Paolo Savi” Amici del Museo Naturalistico di Calci amicimuseo@museo.unipi.it • http://www.comune.pisa.it/amici.museo.calci/

Inizio

 

 


 

Finale Nazionale della FIRST® LEGO® League

Finale Nazionale della FIRST® LEGO® League
campionato mondiale di scienza e robotica a squadre per ragazzi

 

A Rovereto (TN) l8 e il 9 marzo
un
abbuffata di scienza, tecnologia e innovazione

Tredicesima edizione del Festival Discovery on Film.
Personalità del mondo scientifico, stand d’Istituti di Ricerca, test, mostre, nuovi documentari dedicati alla scienza e alla tecnologia

 

Info e prenotazioni
Museo Civico di Rovereto
B.go S.Caterina, 41 38068 Rovereto TN
tel. +39 / 0464
452800- fax + 39 / 0464 439487 museo@museocivico.rovereto.tn.it head-line.it

Uffici stampa
Villaggio Globale International
Antonella Lacchin
041/5904893 – 335/7185874 a.lacchin@villaggioglobale.191.it


Museo Civico di Rovereto
Claudia Beretta
0464/452814 - 392/8438053 berettaclaudia@museocivico.rovereto.tn.it

 

Programma

Inizio

 

 


 

Pangea concorso matematica

Pangea

Dimostra di essere un mago della matematica

Chi può partecipare?

Possono partecipare al Concorso Pangea tutti gli studenti del secondo e del terzo anno della scuola secondaria di primo grado e dei primi due anni della scuola secondaria di secondo grado. 


Come iscriversi al concorso

PangeaL’iscrizione al concorso è completamente gratuita. L’iscrizione può essere ef-fettuata tramite i rappresentanti del Concorso Pangea presenti nelle singole scuole o seguendo le istruzioni sul sito www.concorsopangea.it o ugualmente può fare l’iscrizione per e-mail iscrizione@concorsopangea.it. Bando1 Bando2

 

Contatto

Pangea – Concorso di Matematica www.concorsopangea.it – info@concorsopangea.it
Associazione Interculturale Milad Via delle Suore, 143 – Modena 41122Tel.: +39 389 578 93 51www.milad.it

 

Redazione Emmeciquadro

via Caduti di Marcinelle, 2

20134 Milano

- - - - - - - - - - - - - - - - - - -

Tel: +39 02 210852227 Mail: redazione_mcquadro@tiuscali.it

Inizio

 

 


 

Cultura e metodo scientifico

Cultura e Metodo Scientifico

Centro la Limonaia Scienza Viva

Vicolo del Ruschi 4, Pisa


La prossima conferenza sarà tenuta dal Prof. Roberto Barbuti - Direttore del Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa - il 7 Marzo pv alle ore 16.00

 

Il Corso di CMS (6 CFU) propone una serie di seminari-lezioni, a carattere divulgativo, su temidi Storia della Scienza e di attualità nel campo della ricerca scientifica; sono aperti al pubblico e consigliati a tutti gli studenti universitari interessati a cogliere il significato più profondo sia delle recenti conquiste della Scienza, sia sullo sviluppo storico dei suoi metodi.

In particolare, la partecipazione è consigliata agli studenti delle ultime classi delle scuole superiori che possono trovare spunti per orientarsi verso la scelta della propria carriera universitaria.

 

 

 

 

 

 

 

 Inizio

 

 


 

Circolo Bateson

Interpretazione e spiegazione

Circolo Bateson, seminario nazionale

 

25 e 26 maggio 2013

Roma, sala concerti della Scuola popolare di musica di Testaccioex Mattatoio di Roma, piazza Orazio Giustiniani 4/a (→ mappa)

  

sabato 25 maggio, ore 15 19.30


Registrazione degli iscritti, a cura di Francesca Profeti e Mauro Chicca

introduzione a cura di Rosalba Conserva

 

Prima sezione: Perché e come dirlo?

“Interpretazione e divulgazione delle scoperte scientifiche”, con Giorgio Narducci (docente di scienze naturali) e Marcello Sala (biologo e formatore in ambito scientifico); coordina Lucilla Ruffilli

pausa caffè

 

Intermezzo: Anna D’Attilia, Paolo Monti e Laura Rossi presentano, con un filmato, il resoconto dei questionari proposti nel seminario del CB di dicembre 2012


Seconda sezione: Dirlo e non dirlo

“Spiegazione e comunicazione nella relazione terapeutica”, con Diego Abbenante (studente di Medicina), Michele Castellano Vitaterna (fisioterapista), Giovanna Martini (ostetrica), Rosa Brancatella (medico); coordina Claudio Arfuso

 

domenica 26 maggio, ore 9.30 – 12.30 e ore 14 – 17.30


Terza sezione: Dirlo senza confini

“Reinterpretare le scienze umane superando le frontiere disciplinari”, con Sergio Boria (Aiems - da confermare), Enrico Castelli Gattinara (rivista “Aperture”), Laura Fortini (del gruppo “new humanities”, Dipartimento di Letterature comparate, università Roma Tre); coordina Franco Farina

Intermezzo: Dirlo con il corpo 

“La danza interpreta le culture”, con Eleonora Caturegli (del gruppo teatrale “Milòn Mèla”)

ore 12.30 – 14.00 pausa pranzo - in sede (colazione offerta dal Circolo Bateson)

 

Quarta sezione: Dirlo con larte

“L’arte interpreta e ’spiega’ il nostro mondo”, con Tiziano Rosselli (musicologo e compositore), Gianni Lenoci (pianista, improvvisatore, compositore), Cristina Fiore e Andrea Penzo (artisti, “Cantiere CorpoLuogo” di Forte Marghera), Daniele Bravi (compositore), Paolo Monti (artista)  

introduce e coordina Anna D’Attilia

Conclusioni a cura di Alejandra Taberna e Simonetta Patanè.

 

Il seminario è la prosecuzione di quello dell’1 e 2 dicembre 2012 - “Dello spiegare e del comprendere” -, la cui documentazione è sul sito del CB, alla voce ’Archivio’.

Per iscriversi: seminari@circolobateson.it (risponde Carlo Bonotto) -  nb: le iscrizioni saranno aperte il 15 marzo; quota di iscrizione 10 euro (5 euro per gli studenti); numero dei posti disponibili: 80. www.circolobateson.it  circolo.bateson@tiscali.it                                                                                                                                                                   Inizio

 

 


 

Lincei

Accademia Nazionale dei Lincei

Centro Linceo Interdisciplinare «Beniamino Segre»

Xl Seminario sulla Evoluzione biologica e i Grandi problemi della Biologia

 

“Cervello In Evoluzione”


27-28 Febbraio 2013Roma - Palazzina dell’auditorio - Via della Lungara 230 (→ mappa)


Fino alle ore 10 è possibile l’accesso anche da Lungotevere della Farnesina, 10 (→ mappa)

Comitato ordinatore M. Brunori, L. Bullini, E. Capanna, G. Chieffi, G. Forti, L. Martini, F. Papi, A. Pignatti

Comitato organizzatore G. Berlucchi, E. Capanna, A. Fasolo, P. Galluzzi, G. Macino, S. Turillazzi

 

Mercoledì 27 febbraio


9.00 Indirizzi di saluto

TEORIA DARWINIANA E EVOLUZIONE DELL’ENCEFALO

9.30 T. Pievani (Università di Padova), Storia naturale del cervello: un dialogo, a lieto fine, tra evoluzione e neuroscienze

10.30 Intervallo

11.00 S. Turillazzi (Università di Firenze), I superorganismi e lintelligenza di sciame

12.00 A. Fasolo (Università di Torino), Darwin nel cervello

 

CERVELLO E CULTURA

14.00 G. Manzi (Sapienza Università di Roma), E poi venne il cervello: evoluzione umana ed encefalizzazione

15.00 E. Gagliasso (Sapienza Università di Roma), Siamo quel che (ci) facciamo: ambienti, corpi e culture

 

Giovedì 28 febbraio


ADATTAMENTO E COGNIZIONE

9.15 G. Macino (Sapienza Università di Roma), Lepigenetica può spiegare la grande plasticità dei neuroni?

10.15 G. Vallortigara (Università di Trento), Animali (esseri umani inclusi), intelligenti e stupidi

11.15 Intervallo

11.30 G. Rizzolatti (Università di Parma), Funzioni dei neuroni specchio nella scimmia e nelluomo

12.30 A. Piazza (Università di Torino), Coevoluzione di geni e lingue nella nostra specie

11.15 Intervallo
11.30 G. Rizzolatti (Università di Parma), Funzioni dei neuroni specchio nella scimmia e nelluomo
12.30 A. Piazza (Università di Torino), Coevoluzione di geni e lingue nella nostra specie

Conclusioni
Le lezioni, seguite da discussione, sono destinate agli studenti e ai professori della scuola secondaria e ai cultori delle discipline biologiche. Gli insegnanti che desiderino far partecipare al Seminario un numero, necessariamente ristretto, di alunni sono pregati di concordare preventivamente tali presenze con la Segreteria dell’Accademia (Sig.ra Masciangelo tel. 06/68.02.72.76 - fax 06/689.36.16).
Si informa che l’attività di formazione e di aggiornamento promossa dal suddetto Seminario è riconosciuta ai sensi della c.m. 376 del 23.12.95 e della direttiva n. 90/2003.
Gli insegnanti che desiderino partecipare al Seminario sono pregati di inviare per fax o per e-mail l’iscrizione.
sito web: www.lincei.it
link: Centro Linceo Interdisciplinare
email: masciangelo@lincei.it                                                                                                                                                                  Inizio

 


 

 

DIDAMATICA

DIDAMATICA 27 esima edizione

Pisa - 7, 8 e 9 maggio

 

Scuola Superiore Santanna - Istituto di Tecnologie della Comunicazione, delllnformazione e della Percezione (TeCIP)

collaborazione con CNR di Pisa - Istituto di Scienza e Tecnologie dellInformazione “A. Faedo” (ISTI) e Istituto di Informatica e Telematica (IIT)

 

Promossa annualmente da AICA, la manifestazione si propone di fornire un quadro ampio e approfondito delle ricerche, delle innovazioni e delle esperienze nel settore dell’informatica applicata alla didattica, nei diversi domini e nei molteplici contesti di apprendimento.

Dedicata a tutta la filiera della formazione, DIDAMATICA è diventata l’appuntamento annuale di riferimento per ricercatori, docenti, insegnanti del mondo della scuola, dell’università e delle organizzazioni private e pubbliche per confrontarsi sull’evoluzione delle metodologie e delle tecniche di apprendimento a fronte della tumultuosa innovazione digitale cui stiamo assistendo. 

I temi e gli argomenti per i quali si sollecitano contributi comprendono:

  • Tecnologie didattiche nell’insegnamento-apprendimento delle discipline: e-learning
  • Progettazione e sviluppo di contenuti per l’e-learning
  • Intelligenza artificiale, Interazione Persona-Calcolatore
  • Ambienti di apprendimento mobili (M-learning) e/o basati su televisione digitale (T-learning)
  • Tecnologie informatiche e didattiche per i diversamente abili
  • Valutazione delle tecnologie informatiche per la didattica
  • Tecnologie informatiche per la misura della qualità e dell’efficacia dell’attività formativa e dei processi di formazione
  • Esperienze di tecnologie didattiche nei Progetti Operativi Regionali (POR) e Nazionali (PON)
  • E-Learning nella formazione professionale e permanente
  • Il nuovo Libretto Formativo
  • Aspetti pedagogici nell’e-learning
  • Tecnologie didattiche e competenze; Technology enhanced learning e formazione professionale
  • Certificazioni informatiche nella riforma e nella scuola digitale
  • Tecnologie informatiche per la musica
  • Sistemi robotici per la didattica
  • Proprietà intellettuale nell’e-Learning
  • CSCL - Computer Supported Collaborative Learning
  • E-learning via  Web; Web 2.0; Web Semantico
  • Ambienti virtuali di apprendimento e mondi 3D
  • Applicazioni della Project & Problem-based Learning
  • Didattica ludica: giochi, simulazioni, business games e serious games
  • Esperienze d’uso della programmazione nella formazione scolastica
  • Problem Posing & Solving per l’apprendimento
  • Cl@ssi 2.0
  • Scuole 2.0
  • Agenda Digitale: Apprendimento e Dematerializzazione
  • Scuola Digitale e Formazione Docenti 

 

Il Call for paper è allegato, istruzioni agli autori per la sottomissione dei lavori e altre informazioni sono disponibili sul sito http://didamatica2013.sssup.it/ 

La scadenza per l’invio delle proposte è il 10 Marzo 2013.

 

Cordiali saluti
                    Daniela Rovina

Responsabile Comunicazione e Relazioni Esterne

AICA – Piazzale R. Morandi, 2 – 20121 Milano

+39 027645501 – mail:  comunicazioni@aicanet.it                                                                                                                                                                    Inizio

 


 

Riscopri Alessandro Volt@

Bando di Concorso “Riscopri Alessandro Volt@” - II edizione

Racconta la Fisica in 10 minuti: "Luce e materia"

 

Il Concorso, promosso dal Centro di Cultura Scientifica “Alessandro Volta” in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Insubria, è indirizzato agli studenti delle Scuole Secondarie di Secondo Grado. Il Concorso è volto a valorizzare la figura di Alessandro Volta e ad incentivare la divulgazione scientifica, mostrando come sia possibile comunicare contenuti scientifici in modo rigoroso ma semplice, non necessariamente avvalendosi di materiali tecnicamente avanzati ma mettendo in campo conoscenza e creatività.

I partecipanti selezionati per la fase finale del Concorso dovranno presentare, singolarmente o in gruppo, un argomento/esperimento che riguardi la luce e/o la materia in una comunicazione orale di non più di 10 minuti, nell’ambito del Workshop. La presentazione dovrà essere scientificamente corretta e costruita come esempio “divulgativo”, ovvero comprensibile anche ai non esperti. Bando 1 e 2

Inizio

 

 


 

Mostra, dimostra e misura

Mostra, dimostra e misura

Alla scoperta delle più antiche collezioni scientifiche presenti a Mantova 

Giovedì 21 febbraio 2013, ore 14.30

Workshop alla Casa del Mantegna, via Acerbi 47 (→ mappa)


Dal 19 febbraio al 16 marzo 2013, presso la Casa del Mantegna, saranno esposti gli antichi strumenti ottocenteschi del Gabinetto di Fisica del “Liceo Classico Virgilio” di Mantova. Sorprendenti sono la varietà della collezione, la rarità di alcuni pezzi e la celerità con cui la scuola li acquistò, dato che, tra la loro invenzione e l’arrivo al Virgilio, spesso passavano pochi anni.

Il 21 febbraio viene proposto un seminario di discussione per richiamare l’attenzione su tali strumenti didattici e sulle numerose collezioni scientifiche presenti in città (raccolte naturalistiche, erbari, collezioni mineralogiche, strumenti chirurgici, libri e documenti) che attestano un notevole interesse per la ricerca e il sapere scientifico e che meriterebbero di essere valorizzate e rese fruibili, arricchendo e completando il panorama storico e culturale di Mantova.

 

INVITO

 

INTERVENGONO

LIDIA FALOMO, Dipartimento di Fisica - Università di Pavia

MONICA FERRARI, Dipartimento di Studi Umanistici - Università di Pavia

ANTONIO CASSONELLO, Dirigente Liceo Virgilio di Mantova

GIOVANNA PAOLOZZI STROZZI, Soprintendente BSAE di Mantova

PIERO GUALTIEROTTI, Presidente Accademia Nazionale Virgiliana

DANIELA FERRARI, Direttrice Archivio di Stato di Mantova

RODOLFO SIGNORINI, Conservatore Palazzo D’Arco

CHIARA PISANI, Conservatrice Musei Civici di Mantova

CESARE GUERRA, Responsabile Sistema Biblioteche Civiche di Mantova

ANNAMARIA MORTARI, già Direttrice Archivio Storico - Comune di Mantova

 

COORDINANO IL DIBATTITO

RICCARDO GOVONI, Direttore scientifico MASTeR

IRMA PAGLIARI, Dirigente Settore Cultura - Comune di Mantova

Inizio

 

 


 

La Scienza negata

La Scienza ... ancora... negata

Liceo Majorana Orvieto ANISN SIBE

Orvieto 16 febbraio 2013 ore 9 -18

 

La giornata si articola in due sessioni

Mattina incontro rivolto agli studenti con i relativi docenti accompagnatori

2013... ma non doveva finire il mondo? - Scienza e pseudoscienza

Insegnare la scienza oggi nella scuola pubblica in competizione con derive antiscientifiche sempre più potenti e pervasive e con seduzioni pseudoscientifiche sparse per ogni dove

 

Pomeriggio incontro per un pubblico più vario: associazioni, politica, società

La scienza negata

L’assenza di un ruolo per la scienza da ormai molti decenni sta spingendo la società italiana verso un baratro: quali le cause, le conseguenze, le necessarie strategie di uscita dallo stallo.

 

Organizzazione

Adele Riccetti e Giuseppe De Ninno Liceo Majorana, Via dei Tigli 05019 Orvieto Scalo (TR)

Tel 0763.302198 Fax 0763.305466 peppedeninno@gmail.com adelericcetti@gmail.com

Collaborazione Bruno Bertolini, Pietro Greco, Alessandra Magistrelli  

 Inizio

 


 

ecologia stradale

Ecologia stradale

Road Ecology: il ruolo delle aree protette

Circolo Agorà, via Bovio 48, Pisa

 

Venerdì 1 Marzo 2013 h. 9.30-13.00

nel pomeriggio: lezione sul campo nella Tenuta di San Rossore

Giovedì 7 Marzo 2013:

lezione sul campo nel Parco Gessi Bolognesi

 

L’ecologia stradale (Road ecology) è una nuova disciplina che attinge in parte all’ingegneria civile ed alla progettazione, ed in parte all’ecologia ed alla gestione della fauna selvatica. Nata negli Stati Uniti nella metà degli anni ’90, lo scopo iniziale è stato quello di studiare gli effetti ecologici che strade, autostrade e ferrovie impongono all’ambiente. Successivamente la materia ha preso piede in tutti i continenti, considerando che le reti infrastrutturali sono in rapida espansione, e ciò implica un confronto con aree protette e siti di interesse naturalistico di vario livello.

 

 

Inizio

 


 

Olimpiadi delle Neuroscienze

Olimpiadi delle Neuroscienze

Università degli Studi di Trento

 

Iscrizioni:dal 01/11/2012 al 31/01/2013

Fase locale:9 marzo 2013 Fase regionale:11-17 marzo 2013 (Settimana del Cervello) oppure 23 marzo 2013 Selezione nazionale:Trento, 19-21 aprile 2013


Le Olimpiadi delle Neuroscienze costituiscono le fasi locale e nazionale della International Brain Bee (IBB): una competizione internazionale, a tre livelli, che mette alla prova studenti delle scuole medie superiori sul grado di conoscenza nel campo delle neuroscienze. Ragazzi e ragazze di tutto il mondo competono per stabilire chi ha il “miglior cervello” su argomenti come l’intelligenza, la memoria, le emozioni, lo stress, l’invecchiamento, il sonno e le malattie del sistema nervoso. Scopo principale della competizione è diffondere fra i giovani l’interesse per le neuroscienze.


L’edizione 2013 delle Olimpiadi delle Neuroscienze, che ha l’Università degli Studi di Trento come coordinatore nazionale, si articola in 3 fasi:

Fase locale (9 marzo 2013): avviene nelle singole scuole, sulla base di un test messo a punto dal board nazionale. I materiali didattici sono disponibili nel box "Download". Ogni singola scuola deve individuare i 5 migliori studenti.

Fase regionale (11-17 marzo 2013 - Settimana del Cervello - oppure 23 marzo 2013): si svolge nelle sedi indicate dai coordinatori regionali di riferimento (ved. box "Download"). In questa fase vengono selezionati i 3 migliori studenti per ogni regione.

Fase nazionale (19-21 aprile 2013): si svolge a Trento, dove, tra i 3 migliori studenti di ogni competizione regionale, viene individuato il vincitore nazionale. Il vincitore, che rappresenterà l’Italia, riceverà una borsa di studio per partecipare alla competizione internazionale (luglio 2013). Sito ufficiale

 

 Inizio

 


 

Darwin Day 2013

Darwin Day 2013

UAAR - Circolo di Pisa

Sabato 16 febbraio ore 16.30

Scuola Normale Superiore, Aula “Dini” via del Castelletto 11 Pisa


Dinosauri ed estinzioni, catastrofi e asteroidi

Andrea Milani Comparetti, Dipartimento di Matematica dell’Università di Pisa
 

I figli dellasteroide, ovvero lopportunismo dei sopravvissuti

Anna Maria Rossi, Dipartimento di Biologia dell’Università di Pisa


Charles Darwin ha cambiato dalle fondamentale nostre idee sulla natura e sullo sviluppo della vita, annichilendo millenni di luoghi comuni con profonde ripercussioni sulla mentalità collettiva. Come nel mondo anglosassone, anche in Italia da anni si festeggia il compleanno di Darwin con conferenze, incontri, dibattiti sui valori della ricerca scientifica e del pensiero razionale. Locandina 

 

 

Inizio

 


 

UBN

Situazione attuale delle risorse biologiche in Adriatico

 

Mercoledì 30 gennaio 2013 alle ore 17.00 in Aula Ghigi, via S. Giacomo 9

Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali

 

Corrado Piccinetti, Docente di Ecologia Marina - Laboratorio di Biologia Marina e Pesca (Sede di Fano) Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali (e grande esperto di pesce dal mare... alla pentola!)

 

Vi aspetto, cordiali saluti

Laurita Boni

Presidente UBN

 Inizio

 


 

Alpi Apuane

Alpi Apuane

Giovedì 14 Febbraio alle ore 17.00

Sala conferenze Museo di Storia Naturale Università di Pisa - Certosa di Calci (→ mappa)

 

Cari Amici,

in vista di una escursione sulle Alpi Apuane che vorremmo effettuare non appena sopravvenga una più favorevole stagione, abbiamo intanto organizzato, con l’appoggio del Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa e della Sezione Pisana del Club Alpino Italiano, una conferenza intitolata Struttura geologica delle Alpi Apuane, la nostra piccola Himalaya. Relatore sarà il D.R. Giancarlo Molli (Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pisa), che da diversi anni è impegnato e tuttora appassionatamente lavora nelle Alpi Apuane.

La conferenza (che si terrà nella nuova sala delle conferenze del Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa alla Certosa di Calci, piano terra, con entrata sul piazzale di ingresso) non è rivolta solamente agli esperti, ma a tutti quelli che semplicemente amano la natura e che vogliono conoscere meglio le nostre montagne.

Sperando di vedervi tutti

 

Arrivederci, Marco Tongiorgi Associazione “Paolo Savi” Amici del Museo Naturalistico di Calci

 

Inizio

 


 

Il tallone di Achille

Il tallone di Achille

Seminario internazionale

Sala della Biblioteca di San Domenico, Piazza San Domenico 13 (→ mappa)Bologna, 1 e 2 marzo 2013

 

Autonomie, istruzione tecnica e professionale, docenza: debolezze fatali?

 

Seminario Programma

Inizio

 


 

MILANO RICORDA  STEPHEN JAY GOULD EVOLUZIONISTA

Milano ricorda 

Stephen Jay Gould evoluzionista

18 Gennaio 2013 dalle ore 14.45 alle 18.00

Aula Magna Museo di Storia Naturale Corso Venezia 55 - Milano (→ mappa)

Programma

 

La vita meravigliosa

Centro Filippo Buonarroti

Via Rovigno 26, Milano

Tel. +39-02-45491072 

 

Locandina grande

 

Interventi 

Maurizio Casiraghi Università Milano Bicocca

Marco Ferraguti Università degli Studi di Milano

Armando Massarenti Il Sole 24 ore

Giorgio Narducci Circolo Gould Roma

Telmo Pievani Università di Padova

Marcello Sala Formatore

Francesco Sardanelli Università degli Studi di Milano

Emanuele Serrelli Università Milano Bicocca

 

ModeratoreMarco Ferrari Giornalista scientifico

 

VideoRichard C. Lewontin

Intervista tratta dal Convegno Internazionale “Stephen J. Gould’s Legacy: Nature, History, Society”, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti maggio 2012 (a cura di G. Milano e R. Salvadorini, aiuto tecnico di E. Bove, A. Di Sante, P. Di Sante)

Inizio